Preghiere impossibiliCampione

Mosè è stato un uomo di Dio straordinario. Fra tutti gli episodi che hanno caratterizzato la sua vita, ce n'è uno che mi sorprende. Nel capitolo 32 dell'Esodo, il popolo, che era stato potentemente e miracolosamente liberato dalla schiavitù dell'Egitto, decide di costruirsi un dio, perché Mosè tardava a scendere. Esattamente la frase fu: "quel Mosè, l'uomo che ci ha fatti uscire dal paese d'Egitto, non sappiamo che fine abbia fatto".

Quando Mosè finalmente scese dal monte, dove stava ricevendo la legge da parte del Signore, affrontò in maniera decisa e categorica l'apostasia, facendo bruciare il vitello d'oro. Qui viene il punto incredibile, la preghiera impossibile. Mosè ritornò dal Signore e iniziò una preghiera di intercessione: "Signore perdona ora il loro peccato! Se no, ti prego, cancellami dal Tuo libro che hai scritto!"

Mosè non aveva peccato, né era responsabile o coinvolto nell'idolatria. Il popolo non gli aveva mostrato gratitudine o apprezzamenti. Eppure, fa una preghiera che forse nessuno o pochissimi leaders o ministri spirituali avrebbero fatto. Chiede a Dio di perdonare il popolo o di essere cancellato dal libro di Dio.

Le domande che ti pongo oggi sono: fino a quanto ami l'opera di Dio? Fino a quanto sei disposto a rinunciare per vedere persone salvate e perdonate? Fino a quanto vuoi essere coinvolto nel piano del Signore? Domande scomode... lo comprendo. Siamo abituati a "farci i fatti nostri", un po' come il sacerdote e il levita della parabola del samaritano. Videro l'uomo mezzo morto ma passarono oltre o dal lato opposto.

Dio ti chiama a essere coinvolto in prima persona per la salvezza degli uomini, il risveglio della chiesa in Italia e liberare i prigionieri spirituali. Puoi farti i fatti tuoi, oppure intercedere perfino rivolgendo la preghiera impossibile di Mosè.

Signore salva nel mio quartiere! Signore risveglia la mia chiesa con nuova passione e zelo! Signore oggi fammi fare un incontro favorevole, voglio parlare della Grazia di Gesù Cristo! Se ciò non accade, cancellami dal libro che hai scritto, perché non voglio andare avanti senza vedere la Tua gloria.

Da oggi sarai disposto a pagare il prezzo del discepolo? Servire l'Iddio Altissimo anche senza onori, riconoscenza e plauso?

Dio ti benedica