Il Cuore Paterno Di DioCampione

Il cuore paterno di Dio - Una festa da non perdere

La storia del figlio prodigo continua. Questo giovane, rientrato in sé stesso, torna alla casa del Padre il quale, dopo aver abbracciato e baciato il figlio, dopo avergli messo l’anello al dito, i calzari ed una tunica nuova, comanda di ammazzare il vitello ingrassato per fare una gran festa.

Il punto che Gesù sta sottolineando è che, quando le persone tornano a Dio, il cielo si rallegra, c’è festa! Il nostro Dio è vita, ed il paradiso non è un posto noioso, lì c’è gioia. La mia preghiera è che oggi stesso tu possa provare la gioia che c’è nella casa di Dio e nell'abbondanza di vita alla quale Egli ti sta invitando! Spesso ci allontaniamo dalla casa di Dio, da quel fiume che porta vita e disseta, solamente perché troppo assillati dalle nostre preoccupazioni e dai nostri pensieri.

Questo era il problema del figlio maggiore. Egli ha rispettato tutte le regole, ha lavorato sodo ogni giorno, ha fatto tutto il necessario. Poi arriva il fratello minore, ed il maggiore vede il vitello ingrassato, la festa, l’anello, la veste e viene colto dalla gelosia. Egli si adira e non vuole prendere parte alla festa. È possibile osservare tutte le regole ma, contemporaneamente, essere separati dalla relazione con Dio e non entrare nel fiume della Sua gioia. È possibile frequentare la casa di Dio ogni domenica ma, contemporaneamente, essere lontani dalla Sua presenza. Crediamo che impegnandoci, sforzandoci e mettendo in pratica tutte le regole religiose possiamo guadagnare qualcosa. In realtà, ci perdiamo proprio quella festa perché non comprendiamo che la gioia e la pace di Dio sono doni che riceviamo e non possiamo ottenere grazie al nostro impegno.

Come il figlio maggiore vive una menzogna, così anche tu forse hai vissuto con quella che, attraverso il tuo impegno, puoi ottenere la grazia di Dio.

Quando Gesù fu crocifisso in croce si fece carico di tutti i peccati dell’umanità. Egli ci ha liberati dalla morte e dalla condanna, ci ha donato una relazione con il Padre. Oggi è il giorno di ricevere il dono della vita che proviene dal Padre: "perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore." (Romani 6: 23)

Voglio incoraggiarti ad aprire il tuo cuore e ricevere il dono gratuito che non può essere guadagnato, quello di Dio: il Suo amore, la Sua pace, gioia e salvezza eterna!