Iivesi zeBhayibhile ezithandwayo ezisuka Giovanni 10

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Il ladro non viene se non per rubare e ammazzare e distruggere; io son venuto perché abbian la vita e l'abbiano ad esuberanza.

Io sono il buon pastore; il buon pastore mette la sua vita per le pecore.

Le mie pecore ascoltano la mia voce, e io le conosco, ed esse mi seguono

e io do loro la vita eterna, e non periranno mai, e nessuno le rapirà dalla mia mano.

Io son la porta; se uno entra per me, sarà salvato, ed entrerà ed uscirà, e troverà pastura.

Io sono il buon pastore, e conosco le mie, e le mie mi conoscono

Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti; e nessuno può rapirle di mano al Padre. Io ed il Padre siamo uno.

come il Padre mi conosce ed io conosco il Padre; e metto la mia vita per le pecore.

Nessuno me la toglie, ma la depongo da me. Io ho potestà di deporla e ho potestà di ripigliarla. Quest'ordine ho ricevuto dal Padre mio.

Onde Gesù di nuovo disse loro: In verità, in verità vi dico: Io son la porta delle pecore.

Il mercenario, che non è pastore, a cui non appartengono le pecore, vede venire il lupo, abbandona le pecore e si dà alla fuga, e il lupo le rapisce e disperde.

In verità, in verità io vi dico che chi non entra per la porta nell'ovile delle pecore, ma vi sale da un'altra parte, esso è un ladro e un brigante.