Un viaggio attraverso Luca e gli AttiCampione

I passaggi di oggi svelano una rivelazione scioccante sulla missione di Gesù, che dice di essere davvero il Messia (Cristo), ma poi continua dicendo che non stabilirà il suo regno su Israele nel modo i vari re hanno fatto finora. Egli regnerà diventando il servo sofferente di Isaia 53, che morirà per ascendere al suo trono. Luca spiega poi questa idea sottosopra nella storia successiva.

In questa storia, Gesù porta alcuni dei suoi discepoli su una montagna, dove la presenza gloriosa di Dio appare come una nuvola luminosa e Gesù si trasfigura improvvisamente. Appaiono altre due figure: Mosè ed Elia, due antichi profeti che hanno anche loro sperimentato la gloria di Dio su una montagna. Dio parla dalla nuvola dicendo: “Questo è mio figlio; ascoltatelo". È una scena meravigliosa! Luca ci dice poi che Gesù, Elia e Mosè parlano della dipartita di Gesù o "esodo". Luca usa la parola greca exodos (una parola che i greci usavano per descrivere la morte) come un modo per collegare ciò che Gesù sta per fare a Gerusalemme con l'esodo di Israele dall'Egitto. In questo, Luca ci sta mostrando che Gesù è il profeta per eccellenza. Egli è un nuovo Mosè che, attraverso il suo esodo (morte), libererà Israele dalla tirannia del peccato e del male in tutte le sue forme.

E con questa rivelazione scioccante, la missione di Gesù in Galilea giunge al termine; Luca inizia la storia del lungo viaggio di Gesù verso la capitale dove morirà per essere incoronato come il vero re di Israele.