IDENTIKITCampione

La meraviglia della creazione dovrebbe portarci ancor di più a credere all’esistenza di Dio, considerando soprattutto come Dio abbia organizzato ogni cosa alla perfezione, ancora prima che l’essere umano facesse la sua comparsa. L’ azione successiva di Dio, nella creazione, è la separazione tra l’acqua sopra il cielo e l’acqua sotto il cielo. Questo dettaglio prende più valore quando comprendiamo che nel contesto di quel tempo l’acqua rappresentava una divinità. Nel racconto epico Enuma-Elish, abbiamo due deità presenti, ovvero, Apsu (abisso di acqua dolce) e Tiamat (mare – acqua salata). Nella Genesi questo concetto viene spiegato con il Dio Creatore che ha autorità sopra ogni altra entità e separa l’acqua e ne dà i confini. Così facendo, appare la terra: luogo sul quale l’essere umano sarò formato e abiterà.

Ancora una volta, l’azione di Dio è propensa a beneficiare colui e colei che abiteranno questa creazione ovvero l’essere umano. Dio dimostra sia il Suo potere sopra ogni altra possibile deità sia il Suo amore spropositato per l’essere umano. Ogni Sua azione è in preparazione per l’essere umano ed allo stesso tempo finalizzata a stabilire la Sua supremazia sopra ogni altra divinità, potere o energia. Così lo scopo di Dio è quello di creare spazio per l’essere umano per adempiere il proposito di Dio attraverso la creazione.

Come nel racconto della creazione, qualcosa di simile accade quando il popolo di Dio, uscendo dalla schiavitù in Egitto, si trova davanti al Mar Rosso (in Ebraico sarebbe Yam Suf ovvero Mare dei Giunchi): le acque del mare vengono contenute in modo da creare una striscia di terra per il popolo di Dio, che può così attraversare in sicurezza l’ostacolo e passare dall’altra parte in quello che sarà il territorio che Dio ha promesso al Suo popolo (Esodo 14).

Il cerchio si chiude con altri due episodi biblici, questa volta nel Nuovo Testamento. Il primo si trova nel vangelo di Matteo 8:23-27 dove Gesù calma la tempesta e controlla gli eventi atmosferici. L’altro episodio, invece, si trova nel vangelo di Matteo 14:22-32 dove Gesù cammina sull’acqua dimostrando il Suo potere sopra questo elemento della natura. Il libro della Genesi ci insegna che solo Dio può avere questo potere di controllare gli eventi atmosferici e di comandare questi elementi.

Dio ha separato ogni cosa per me e per te, affinché potessimo vivere su questa terra e all’asciutto. Questo anche per far sì che gli alberi e le piante potessero dare il giusto alimento all’essere umano. Dio ha il potere sopra ogni cosa; Dio ha l’autorità sopra ogni elemento atmosferico; Dio ha autorità sopra ogni singolo problema che stai affrontando in questo momento. Lo stesso Dio che ha separato le acque per creare un elemento per me e per te, per vivere, separerà te dal tuo problema oggi stesso, affinché tu possa vivere.

Dio non aveva bisogno di separare le acque per vivere, tu sì!