Narnia e GenesiCampione

Responsabilità

Dopo aver creato Narnia, Aslan sceglie alcuni animali, dona loro un essere proprio e la capacità di parlare. A questi animali parlanti affida la terra di Narnia e tutte le sue creature affinché se ne prendano cura. Ma dà loro anche un avvertimento: non devono comportarsi come gli animali che non parlano, altrimenti torneranno a essere come loro.

Qualcosa di simile accade nella Genesi. Dopo aver creato tutto, Dio crea l’uomo a sua immagine e somiglianza. Gli dà una qualità diversa rispetto a tutte le altre creature che ha creato. Ma non solo: lo rende anche signore dei pesci, degli uccelli e di tutti gli animali. Sembra quindi che Dio abbia dato all’uomo un privilegio speciale, e con questo privilegio arrivano anche maggiori responsabilità.

C. S. Lewis, in Mero Cristianesimo, dice: “A chi è dato di più, sarà chiesto di più”. Questo significa che i doni, i talenti e le benedizioni che riceviamo non sono solo un vantaggio, ma anche una responsabilità che dobbiamo gestire con saggezza. Dobbiamo avere un atteggiamento di gratitudine verso Dio per tutto ciò che ci ha dato e non cadere nella trappola di pensare che ce lo siamo meritato o che lo abbiamo ottenuto solo con le nostre forze.

I privilegi che abbiamo, in qualsiasi ambito della vita, possono facilmente annebbiare la nostra mente e, ancora peggio, il nostro spirito. Per questo dobbiamo sempre ricordare con umiltà che tutto ciò che siamo e abbiamo è per grazia e viene da Cristo.