Rompi il tuo vaso d’alabastroCampione

Giorno 1 – L’incontro con Gesù

Gesù si trova a tavola nella casa di Simone, il fariseo.

Attorno a Lui ci sono discepoli e invitati, ciascuno intento a osservare e… giudicare.

In quell’atmosfera, entra una donna conosciuta da tutti come peccatrice.

Non dice una parola. Porta con sé solo un vaso d’alabastro, il suo bene più prezioso.

Si avvicina a Gesù, cade ai suoi piedi, e le lacrime iniziano a scendere.

Con i suoi capelli li asciuga, e poi rompe il vaso, versando tutto l’olio profumato sui piedi del Maestro. In un attimo, tutta la casa viene riempita da quella fragranza.

Molti rimangono scandalizzati: “Che spreco!”, mormora Giuda.
Altri la giudicano per il suo passato. Ma Gesù no.

Lui vede oltre. In quel gesto riconosce un amore sincero, una resa totale, una fede che non ha paura di mostrarsi vulnerabile.

Quella donna non ha portato a Gesù i suoi successi, ma la sua fragilità. Non si è presentata con la forza, ma con la resa. E proprio lì, nel suo cuore spezzato, Gesù ha trovato il profumo più gradito.

Questa scena ci ricorda che anche noi abbiamo un vaso d’alabastro: la nostra vita.

Dentro custodiamo doni, talenti, ma anche paure, ferite e peccati. Spesso li teniamo nascosti, come se potessimo “toglierli” dalla vista di Dio.

Ma Gesù ci invita a portarli a Lui. Non aspettare di sentirti “presentabile”. Rompi oggi il tuo vaso davanti a Lui e lascia che il profumo della tua resa riempia la Sua presenza!