La preghiera come fondamento

Vuoi davvero ricevere lo Spirito Santo nella tua vita? Allora si parte da una cosa semplice ma fondamentale: la preghiera.

La discesa dello Spirito non avviene per caso, ma arriva quando c'è un cuore che cerca Dio. In Atti 1:14 (IRB20) leggiamo che “Tutti costoro perseveravano di pari consentimento nella preghiera”, ed è proprio da lì che, poco dopo, avvenne la Pentecoste.

La preghiera è fede in azione. Non è solo dire parole a caso, ma riconoscere che Dio è il nostro Creatore e che senza di Lui siamo persi. È come alzare gli occhi e dire: “Dio, ho bisogno di Te”. Questo atto di fede chiama lo Spirito. E lo Spirito viene. Non perché siamo bravi, ma perché Dio ama rispondere a chi Lo cerca davvero.

Quando la nostra preghiera è sincera, quando apriamo il cuore e ci mettiamo a nudo davanti a Dio, lo Spirito non rimane indifferente. La nostra povertà attira la Sua ricchezza. La nostra debolezza attira la Sua forza.

Gesù stesso lo disse “Se voi dunque che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il vostro Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo domandano!” (Luca 11:13 IRB20).

Quindi, chiedi! Non stancarti di pregare. L’insistenza non è fastidiosa per Dio, anzi: è segno di desiderio vero. Quando preghiamo con costanza, succede qualcosa. Lo Spirito viene, ci riempie, e accade dentro di noi quella che si può chiamare una nuova Pentecoste. Non un evento esterno, ma una rivoluzione interiore.

Quindi se vuoi ricevere il battesimo dello Spirito, inizia a pregare con fede e sincerità. Dio non resiste a un cuore che Lo cerca con tutto se stesso. E lo Spirito Santo... arriva puntuale.