Il Battesimo nello Spirito ci rende testimoni coraggiosi

Una delle conseguenze più forti del battesimo nello Spirito Santo è il coraggio che nasce nel cuore. Non è un’emozione passeggera, ma una forza profonda che ti spinge a parlare di Gesù, anche quando prima avevi paura. Gli Apostoli ne sono un esempio lampante: prima erano chiusi in casa, impauriti. Dopo il battesimo nello Spirito, invece, li vediamo parlare pubblicamente, sfidare i capi religiosi e annunciare il Vangelo senza paura.

Il cambiamento è incredibile. Pietro, che aveva rinnegato Gesù per paura, adesso si alza davanti al sinedrio, il tribunale religioso, e dice con fermezza che bisogna obbedire a Dio piuttosto che agli uomini: “Avendoli portati via, li presentarono al Sinedrio e il sommo sacerdote li interrogò... Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: “Bisogna ubbidire a Dio anziché agli uomini” (Atti 5:27,29 IRB20).

Questo è il potere dello Spirito Santo. Non è solo una consolazione interiore, ma una forza per testimoniare. Gesù stesso lo aveva detto: “Ma voi riceverete potenza quando lo Spirito Santo verrà su di voi e mi sarete testimoni” (Atti 1:8 IRB20).

Lo stesso vale per noi. Quando riceviamo il battesimo nello Spirito, qualcosa dentro cambia: sentiamo il desiderio di parlare di Gesù, di vivere secondo la sua volontà, di mostrare con la nostra vita che Lui è reale. Non vuol dire essere perfetti o diventare predicatori da un giorno all’altro, ma significa essere disposti a vivere per Lui e con Lui ogni giorno.

Lo Spirito ci dà parole, ci dà forza, ci dà convinzione. E anche quando abbiamo paura, Lui ci sostiene e ci guida. Il battesimo nello Spirito non è solo un’esperienza emozionante, è una chiamata a testimoniare Cristo con la nostra voce, le nostre scelte e il nostro amore.