Immune alla Paura - Parte 4Campione

Tu sei immune alla maledizione!

La paura è plasmata nelle mani del diavolo. La verità è che non può fare danni reali, a parte farci temere di poterlo fare. Il diavolo è un truffatore. Cerca di fermare il popolo di Dio con i suoi schemi malvagi, ma è destinato a fallire perché siamo sempre coperti dal sangue dell'agnello!

La storia della cospirazione di Balak per maledire Israele, narrata in Numeri 22-24, ci mostra questo esempio. Fino a questo punto, Israele era rimasto imbattuto sul campo di battaglia. Balak, il re di Moab, era determinato a spezzare la serie di vittorie di Israele. Desiderava liberare la terra dal popolo di Dio, quindi ricorse ad altri mezzi per contrastarli. Offrì a Balaam, il profeta, denaro per maledire Israele. Purtroppo Balaam era disposto, perché amava i soldi. Sapeva che il Signore non voleva maledire Israele, ma chiese comunque, per ogni evenienza. Cercò il Signore, sperando che Dio gli avrebbe dato quel tipo di profezia.

Balak e Balaam si arrampicarono fino alle cime rocciose degli “alti luoghi di Baal” e costruirono sette altari. Lì offrirono in sacrificio sette tori e sette montoni, sperando che una forza oscura e occulta avrebbe potuto ostacolare l’avanzamento del popolo di Dio. Ma Dio non accetta maledizioni contro il suo stesso popolo! Eppure Balaam e Balak persistettero, provando a fondo da ogni angolo, ma scoprirono che il tentativo era assolutamente inutile. Guardarono le tende di Israele ai piedi delle alte colline. In mezzo al campo c'era il tabernacolo, con la nuvola della presenza di Dio, lo stendardo stesso del Signore, costantemente lì. “Ecco, colui che protegge Israele non sonnecchierà né dormirà” (Salmo 121:4). La mattina presto Israele stava riposando, al sicuro sotto le ali spiegate dell’Eterno, che erano invisibili ai nemici di Israele.

Balaam fu costretto a proferire la verità e pronunciare una benedizione su Israele. Ci ha mostrato che il popolo di Dio non si deve maledire. Siamo immuni. Siamo redenti, come è lo stato Israele. Ciò che era vero per il popolo redento di Dio allora, è vero per i redenti oggi! La paura sente l'urlo del nemico, ma la fede sente l'urlo del Re dei re. “In Giacobbe non c’è magia, in Israele non c’è divinazione; a suo tempo viene detto a Giacobbe e a Israele qual è l’opera che Dio compie” (Numeri 23:23).  

Per esempio, questo versetto mi ricorda le numerose volte che gli stregoni hanno tentato di maledire le nostre campagne evangeliche. Molte volte, la proclamazione di un semplice ma unto “Alleluia!” dalla piattaforma ha rotto il giogo dell'oppressione e mandato via le streghe, togliendo loro il respiro! I loro tentativi di maledirci e di richiamare demoni sono stati vanificati dalla potente protezione di Dio. Veramente: “L’angelo del Signore si accampa intorno a quelli che lo temono, e li libera” (Salmi 34:7).  

Quando si sentivano i venti ululanti della morte in tutto l'Egitto durante la Pasqua ebraica, nessuna casa israeliana conobbe il suo respiro freddo. Quando il Signore attraversò l'Egitto colpendo tutti i primogeniti nel paese, passò oltre tutte le case sulle quali vide il sangue dell'agnello.

“Quella notte io passerò per il paese d’Egitto, colpirò ogni primogenito nel paese d’Egitto, tanto degli uomini quanto degli animali, e farò giustizia di tutti gli dèi d’Egitto. Io sono il Signore. Il sangue vi servirà di segno sulle case dove sarete; quando io vedrò il sangue, passerò oltre, e non vi sarà piaga su di voi per distruggervi, quando colpirò il paese d’Egitto” (Esodo 12:12-13).

Ogni figlio di Dio oggi è coperto e segnato dal sangue di Gesù. Ciascuno di noi è fuori dalla portata dei poteri dell'inferno, delle streghe, degli incantesimi, delle maledizioni, dei demoni o di tutti i servi del diavolo. I principati e le potestà nei luoghi celesti non possono toccarci mentre riposiamo sotto lo stendardo del prezioso sangue del nostro Salvatore, il nostro Agnello pasquale. La sua protezione, che ci circonda, è impenetrabile e invulnerabile. Salmi 121:5-8 descrive lo stendardo protettivo del Signore su di noi: “Il Signore è colui che ti protegge; il Signore è la tua ombra; egli sta alla tua destra. Di giorno il sole non ti colpirà, né la luna di notte. Il Signore ti preserverà da ogni male; egli proteggerà l’anima tua. Il Signore ti proteggerà, quando esci e quando entri, ora e sempre” .