HAKUNA MATATA - Senza PauraCampione

IL DONO DELLA PAURA

La paura in sé non è negativa.

La paura è un istinto! È un dono.

Immagina un incendio improvviso. Normalmente la nostra mente funzionerebbe così:

- Ti accorgi di qualcosa.

- Analizzi la situazione.

- Comprendi che si tratta di fuoco.

- Associ il fuoco alla sua capacità di bruciare.

- Colleghi il bruciore con una situazione di pericolo per te.

- Ok capisci che è meglio scappare.

- Valuti la direzione migliore.

- Nel frattempo, sei diventato uno spiedino!

La paura invece ci fa scappare, senza darci il tempo di pensare! Prende il controllo del nostro corpo per salvarci la vita.

Tutti abbiamo paura!

L’ansia invece è una paura di qualcosa che non è accaduto, è quando pensi e ripensi al fatto che potrebbero succedere determinate cose brutte.

Non è lo scappare dall’incendio, ma è la paura costante che potrebbe incendiarsi la casa.

È quando, dopo qualche notizia a lavoro, ti preoccupi, senza motivo e in maniera intensa, che ti licenzieranno.

Quando sei passato dall’avere sogni e speranze per il futuro, al non riuscire nemmeno a pensarci per la troppa ansia.

O Magari quando dopo un dolore fisico, forse anche leggero, pensiamo subito al peggio e facciamo la cosa più sbagliata di tutte… cerchiamo su Google (dove qualsiasi dolore è un sintomo… di morte!).

E in più le persone non aiutano proprio!

Ti è mai capitato che qualcuno ti trasmettesse una paura che non avevi?

Non entrare nelle paure degli altri.

Magari anche un genitore iperprotettivo, che col buon desiderio di proteggere i propri figli, li fa crescere con la paura di tutto!

Guarda alle paure che ti stanno bloccando… sono cose successe o te le stai immaginando?

Molte cose non sono successe e molto probabilmente non succederanno mai.

Il problema è che abbiamo paura della paura e non vogliamo affrontarla!

In questo modo essa avanza e cresce fino ad esplodere apparentemente senza motivo in attacchi di panico che ti danno proprio la sensazione di morire.

L’80% degli adolescenti del gruppo giovani che seguo ha o ha avuto a che fare con diversi tipi di ansie o veri e propri attacchi di panico. Ed è una considerazione assurda!

Come assurde e irrazionali spesso sono le nostre paure.

Elia, due capitoli dopo ha paura di morire e invoca proprio la morte!

Levitico parla di chi corre senza che nessuno lo insegua ed è esattamente ciò che stava facendo Abdia… ed è esattamente ciò che facciamo noi quando ci lasciamo dominare dall’ansia!

Abdia affronta 3 paure in particolare, che affronteremo anche noi nei prossimi giorni.