HAKUNA MATATA - Senza PauraCampione

3. Paura della morte

Abdia aveva paura di morire per mano di Acab, d'altronde lo aveva già visto uccidere chissà quante volte!

La paura della morte è la paura più grande di tutte e statisticamente parlando è la più diffusa.

Il 100% delle persone muore e non esiste nessuno che possa garantirti il contrario.

Adamo ed Eva, disobbedendo a Dio, aprirono le porte alla morte e al peccato ed ecco che tutti noi, loro discendenti, nasciamo schiavi di entrambi.

Da allora, almeno una volta, nella vita abbiamo affrontato il pensiero del giudizio eterno o anche il pensiero che forse la Bibbia sia falsa e dopo la morte smetteremo di esistere come se non fossimo mai vissuti.

Ma dobbiamo sapere un’altra cosa della morte: è nemica di Dio.

Infatti Gesù, con la Sua morte e resurrezione, ha distrutto colui che aveva il potere sulla morte.

Forse non consideriamo l’assurdità di ciò che Gesù fece sulla croce.

Ti racconto una mia paura “leggera”: gli scarafaggi!

Ho vissuto per 15 anni in un micro-appartamento di 45 mq nelle periferie di Milano infestato dagli scarafaggi. Una volta ero nel mio letto a soppalco e sentii qualcosa di strano, aprii le lenzuola e vidi che con me c’era uno scarafaggio che mi guardò e mi disse: “Chiudi che fa freddo!” Rimasi sveglio tutta la notte!!

Ecco, Gesù ha un’avversione infinitamente maggiore per il peccato.

Mentre noi, metaforicamente, sprofondavamo in una vasca di scarafaggi Gesù, senza esitazioni, si è immerso in ciò che odiava per salvare noi!

Dio ci ha dato la vita eterna e questo vuol dire che la morte non è la fine!

QUINDI, PAURA DI COSA?!

Forse pensi che io sia una delle tante persone che ti sta dicendo la solita frase sentita mille volte, ma so di cosa parlo. Io sono rimasto 40 minuti senza vita e 40 minuti senza vita ti cambiano la vita!

La morte potrà avere il mio corpo per un tempo… ma io risorgerò!

Quindi c’è una cosa peggiore della morte fisica ed è quella spirituale: vivere una vita senza Gesù, che è la vita eterna, perché questo vorrebbe dire passare l’eternità senza di Lui!

Tutte le crisi di panico hanno come radice la paura di morire!

Ed ecco perché le pastiglie non possono aiutarci a raggiungere e risolvere quelle profondità emotive.

L’ansia e gli attacchi di panico sono come le spie della macchina.

La spia del motore che si accende nel cruscotto è il sintomo di un problema che non è lì, ma da tutta un’altra parte: nel motore.

Non risolvi il problema disattivando la spia, ma andando al motore.

Gli attacchi di panico e l’ansia sono la stessa cosa.

Non sono il problema, ma il sintomo di qualcosa che forse non c’entra nulla.

Devono essere affrontate per scoprire la vera radice. Che può essere una ferita emotiva, una cattiva abitudine o altre motivazioni già citate.

La paura non risolta diventerà col tempo panico!

Domani vedremo 4 modi per vincere la paura.