Imparare a camminare per fede

Versetto chiave: Abacuc 2:3

“Poiché la visione è per un tempo già fissato... se tarda, aspettala, perché certamente verrà e non tarderà.”

Uno degli errori più comuni è quello di pensare che la visione si realizzerà immediatamente. In realtà, Dio spesso ci dà una visione ben prima che si compia, proprio per prepararci a viverla in modo maturo e fedele. Tra la promessa e il suo adempimento può esserci un lungo cammino, pieno di prove, attese e silenzi. Ma questo tempo non è sprecato: è il tempo in cui Dio forgia il carattere, affina la fede e prepara le condizioni necessarie per la realizzazione della visione.

Abramo ricevette la promessa di una discendenza numerosa quando aveva 75 anni, ma il figlio promesso arrivò solo 25 anni dopo. Allo stesso modo, la terra promessa fu data ad Israele molto tempo dopo che fu mostrata in visione ad Abramo. Giuseppe ha vissuto anni di ingiustizie prima di vedere il compimento dei suoi sogni. Ma tutti questi uomini non hanno abbandonato la visione, perché sapevano che Dio è fedele.

Nel tempo dell’attesa, siamo chiamati a essere fedeli, non passivi. Dobbiamo continuare a pregare, a formare il nostro carattere, a lavorare nelle piccole cose. Può essere utile stabilire obiettivi a breve termine che siano coerenti con la visione finale, per non scoraggiarsi e perdere la direzione. Il deserto che possiamo attraversare dopo aver ricevuto una visione o una promessa fa parte del cammino di vittoria, e questa stagione se presa con la giusta mentalità avrà quale obiettivo quello di farci crescere ed essere più forti quando questa sarà realizzata. Il deserto non è la tua destinazione, ma è un percorso nel quale Dio ci vuole rafforzare.

Filippesi 1:6: "E ho questa fiducia: che colui che ha cominciato in voi un'opera buona, la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù."

Abbiamo pazienza nell’attendere il compimento della visione di Dio? Stiamo permettendo a questo tempo di prepararci o siamo tentati di abbandonare tutto?