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La Bibbia in un anno 2024Campione

La Bibbia in un anno 2024

GIORNO 63 DI 366

Come vivere una vita di grazia

Negli anni dell'università, fui invitato a partecipare ad una conferenza. Ad un certo punto il relatore chiese a tutti noi del pubblico di rispondere a questa domanda: "Dove ti piacerebbe essere tra dieci anni?" La domanda voleva essere un incoraggiamento a perseverare nei nostri obiettivi nonostante tutte le sfide che la vita ci avrebbe riservato dopo l'università. *In quel momento* ricordo di aver pensato: "Dieci anni! Un tempo infinito!" Non riuscivo ad immaginare nulla secondo una prospettiva così a lungo termine. *Oggi*, se mi guardo indietro, dieci anni mi sembrano un lampo. La vita vola e sembra che stia accelerando sempre di più. Ora comprendo la saggezza di quel relatore che ci incoraggiò a guardare le cose secondo una prospettiva a lungo termine. Viviamo in una società che vive di gratificazioni immediate e di gesti istantanei. Pasti veloci, comunicazioni istantanee, pagamenti in un click, prestiti immediati, abbronzatura rapida. Ma il "tutto e subito" porta con sé grandi pericoli. I brani di oggi ci ricordano che Dio è "Dio eterno" (Isaia 40,28). Dio vede le cose attraverso un obiettivo a lunga distanza: ha una visione a lungo termine e vuole che tu viva una vita di grazia (Salmi 30,5).

Salmi 30,1-8

La prospettiva della vita

Stai per caso attraversando un momento difficile? E forse ti chiedi se durerà per sempre?

La bontà di Dio dura "per tutta la vita" (v.6). Quando Davide ripensa alla sua vita, è pieno di gratitudine e lode verso Dio (v.5). Sì, attraversa momenti molto difficili, ma Dio lo libera, dice: "Mi hai risollevato, non hai permesso ai miei nemici di gioire su di me" (v.2). Quando chiede aiuto, Dio lo "guarisce" (v.3).

"Signore, mio Dio,
a te ho gridato e mi hai guarito.
Signore, hai fatto risalire la mia vita dagli inferi,
mi hai fatto rivivere
perché non scendessi nella fossa" (vv.3-4).

Davide vive anche momenti in cui Dio è in collera con lui (v.6), in cui il suo volto gli viene nascosto (v.8b). Dopo tutto, commette adulterio e un omicidio. Eppure, ripensando alla sua vita, riconosce che anche questi momenti negativi sono all’interno di una vita di grazia, colma di benedizioni.

Padre, ti ringrazio perché la tua collera dura solo un istante ma la tua grazia dura per sempre. Ti ringrazio perché sei lo stesso ieri, oggi e sempre e che posso fidarmi di te.

Marco 12,13-27

La visione dell'eternità

Cosa accade alle persone quando muoiono? La morte è veramente la fine di tutto? Forse in passato hai perso qualcuno a te caro della tua famiglia o un amico intimo e ti stai chiedendo se mai li rivedrai ancora. Dove sono adesso? Se ne sono andati per sempre? O si sono solo addormentati? Oppure, in qualche modo, sono vivi?

Gli avversari di Gesù cercano costantemente di coglierlo in fallo con le proprie domande (v.13).

Come primo tentativo, cercano di incastrarlo sulla questione del denaro. Ma Gesù risponde bene, costringendoli a riconoscere la sua integrità. Sanno che dice la verità, sebbene possa essere popolare o impopolare (v.14). Gesù evita il tranello e offre una risposta sorprendente (vv.15-17, Bibbia in un anno - giorno 34).

Successivamente ci riprovano, questa volta con una domanda riguardante la questione della vita dopo la morte. A quel tempo, all’interno del Giudaismo, tra farisei e sadducei vi erano dibattiti aperti su questo argomento. I farisei credevano nella resurrezione dopo la morte, i sadducei no, non ci credevano (anni fa ho interpretato i loro nomi in questo modo: farisei - "far I see" - vedo lontano, sadducei - "sad I see" - tristemente vedo).

Gesù sottolinea che i sadducei sono nel torto per due ragioni: primo "non conosc[ono] le Scritture", secondo non conoscono "la potenza di Dio" (v.24).

  1. Le Scritture

Gesù afferma l’esistenza della resurrezione dopo la morte. Sa che i sadducei credono solamente nell'autorità del Pentateuco (i primi 5 libri della Bibbia) e per questo basa la sua argomentazione a partire da questi libri ed in particolare da Esodo 3,6: "Riguardo al fatto che i morti risorgono, non avete letto nel libro di Mosè, nel racconto del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe? Non è Dio dei morti, ma dei viventi! Voi siete in grave errore" (Marco 12,26-27). In altre parole, Abramo, Isacco e Giacobbe sono ancora vivi, ora!

  1. La potenza di Dio

A sostegno della resurrezione dei morti, in 1 Corinzi 15 troviamo l'argomentazione più solida e approfondita. Paolo enfatizza continuamente la potenza di Dio, che i sadducei negavano. Scrive che il corpo è "seminato nella debolezza" ma "risorge nella potenza" (1 Corinzi 15,43). Dio ci "dà la vittoria per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo!" (vv.56-57)

La bella notizia è che la stessa potenza che era all'opera nella risurrezione di Cristo dai morti, ora è all'opera dentro di noi. Quella stessa potenza ci trasforma ogni giorno, ci rende sempre più a somiglianza di Cristo (Efesini 1,19-20) e in futuro, nella nuova creazione, trasformerà il nostro corpo in corpo di risurrezione.

Coloro che sono morti in Cristo sono quindi ancora vivi e tu li vedrai ancora. Per questo, nonostante la separazione sia ora dolorosa, dobbiamo sempre cercare di vedere ogni difficoltà e lotta in questa vita alla luce dell'eternità. Dio vede lontano.

Grazie Signore perché questa vita non si conclude qui. Grazie perché i morti risorgeranno. Aiutami a vedere tutte le lotte di questa vita alla luce dell'eternità.

Levitico 11,1-12,8

La grande visione di Dio nella storia

Qual è il senso di tutte le regole che troviamo nel libro del Levitico? Perchè la Bibbia ne parla?

Come sempre, l'Antico Testamento può essere pienamente compreso solo alla luce del Nuovo Testamento e, in particolare, attraverso l'insegnamento di Gesù. Dio aveva un progetto a lungo termine, un progetto che serviva a preparare il mondo alla venuta di Cristo.

Il Nuovo Testamento ci fa comprendere che tutte le regole articolate che troviamo nel Levitico sono soltanto "ombra di quelle future, ma la realtà è di Cristo" (Colossesi 2,17). Lo scopo di tali regole era di guidarci verso la santità: "Poiché io sono il Signore, vostro Dio. Santificatevi dunque e siate santi, perché io sono santo" (Levitico 11,44).

Nella sua prima lettera, l’apostolo Pietro cita questo versetto per incoraggiare i primi cristiani a vivere santamente. Scrive: "Come figli obbedienti, non conformatevi ai desideri di un tempo, quando eravate nell'ignoranza, ma, come il Santo che vi ha chiamati, diventate santi anche voi in tutta la vostra condotta. Poiché sta scritto: Sarete santi, perché io sono santo" (1 Pietro 1,14-16).

Il Nuovo Testamento dice poi che siamo stati santificati per mezzo di Cristo. Paolo aggiunge: "Nessuno dunque vi condanni in fatto di cibo o di bevanda” (Colossesi 2,16). Tutte le regole scritte nell'Antico Testamento trovano quindi compimento nella venuta di Gesù.

Tuttavia, in quelle regole vi erano anche ragioni molto pratiche. La carne di maiale, ad esempio, era vietata principalmente per ragioni di salute (era considerata portatrice di malattie). Vi erano poi altre precauzioni che tenevano conto di necessità igieniche essenziali. Dio vuole che nutriamo il nostro corpo con giudizio e attenzione alla nostra salute!

La stessa purificazione della donna dopo il parto non aveva un significato morale, ma un significato cerimoniale (Levitico 12,2). Era una purificazione "dal flusso del suo sangue" (v.7) e non era in alcun modo legata al rapporto coniugale o al parto. In molte situazioni, quelle regole potevano rappresentare una grande benedizione per la donna che aveva partorito. Il lungo periodo di separazione dalla comunità avrebbe protetto la donna per un po’ di tempo dopo il parto, evitandole un brusco ritorno alla frenesia della vita quotidiana.

Questo passo del Levitico offre inoltre un'idea del contesto familiare di Gesù. Ci mostra la povertà nella quale Gesù ha vissuto fin dalla nascita. Maria "non ha mezzi per offrire un agnello" (v.8). Quando Maria e Giuseppe si recano a Gerusalemme per "la loro purificazione rituale secondo la Legge di Mosè, portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore,... e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi" (v.8; Luca 2,22-24).

Per la venuta del suo Figlio, Dio aveva un progetto a lungo termine che ha realizzato nei tempi in cui queste leggi erano in vigore. Da sempre Dio ha operato nella storia del mondo per preparare la venuta di Gesù. Gesù è nato sotto la legge. Ha obbedito alla legge e l'ha portata a compimento fino alla sua morte in croce. Gesù è risorto dalla morte per dare anche a noi, un giorno, la risurrezione e "perché ricevessimo l'adozione a figli [di Dio]" (Galati 4,5).

Signore, grazie perché non siamo più sotto la legge. Grazie perché abbiamo ricevuto l'adozione di figli e per aver mandato lo Spirito di Gesù nel nostro cuore. Grazie per la prospettiva di una vita eterna con te. Aiutami a guardare le cose secondo una prospettiva a lungo termine e a vivere una vita di grazia.

Pippa Adds

Salmi 30

"Ho detto, nella mia sicurezza: Mai potrò vacillare" (v.7).

Il 2020 e il 2021 sono stati anni davvero difficili a causa di una pandemia che ha scosso tutto il mondo. In questo periodo siamo stati costretti ad un doloroso isolamento che ci ha spesso tenuti lontani dai nostri cari e dalle nostre amicizie. È un po’ come se Dio avesse "nascosto il suo volto".

Come è scritto nel versetto 3 del salmo, mi sono ritrovata a gridare: "Signore, mio Dio, a te ho gridato…" e mi sono ricordata che tutto è nelle tue mani. Il salmista aggiunge: "... e tu mi hai guarito".

Ora io prego di poter vivere il resto di quest’anno come un tempo di guarigione fisica, psicologica ed emotiva.

References

Salvo diversa indicazione, le citazioni delle Scritture sono tratte dalla Sacra Bibbia Italiana Cattolica, testo CEI 2008 a cura della Conferenza Episcopale Italiana. Utilizzata con permesso. Copyright © 2008 — 2019 Diritti d'autore riservati su testo e commento Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena. Le citazioni della Scrittura indicate con (MSG, AMP, NIVUK, NKJV, NLT, ecc.) riportano comunque il testo CEI®. Indicano i testi qui di seguito elencati a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti. NIV - New International Version Anglicised - Copyright © 1979, 1984, 2011 Biblica, già International Bible Society MSG - The Message - Copyright © 1993, 1994, 1995, 1996, 2000, 2001, 2002. AMP - Amplified® Bible, Copyright © 1954, 1958, 1962, 1964, 1965, 1987 - Casa Editrice The Lockman Foundation NKJV - New King James Version®. Copyright © 1982 - Casa Editrice Thomas Nelson NLT - New Living Translation - Copyright © 1996, 2004, 2015, 2017 - Casa Editrice Tyndale House Fondation Tutti i diritti riservati.
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Riguardo questo Piano

La Bibbia in un anno 2024

Bibbia in un anno è un programma quotidiano di lettura che ti accompagna attraverso l'intera Bibbia in un solo anno. È adatto a chiunque cerchi un modo semplice e strutturato per leggere la Bibbia. Ogni giornata è suddivisa in letture brevi: un passo tratto dai libri Sapienziali, una lettura dell'Antico e una del Nuovo Testamento, insieme a commenti e approfondimenti pratici di Nicky e Pippa.

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Vorremmo ringraziare Nicky & Pippa Gumbel per aver fornito questo piano. Per ulteriori informazioni, visitare: bible.alpha.org/it/