Atti in 28 giorniCampione

Atti 11, 1 - 18

Immagina di essere nato in una famiglia di un paese lontano. Questo Paese ha costumi, tradizioni e leggi diverse. Si vestono con abiti diversi e mangiano cibi diversi; tutto perché Dio ha dato loro queste cose per vivere. Credono che sia la Sua volontà, che la vita deve esser vissuta così. La tua gente ha vissuto così per secoli. È talmente radicato nella tua cultura, che tutto il resto non è approvato.

I tuoi genitori ti allevano secondo quelle usanze, tradizioni e leggi. Non perché devono, ma perché credono che questo sia il modo migliore. Ne sono la prova vivente, proprio come i loro genitori prima di loro. Lo fanno per l'amore che nutrono per te e la tua gente.

Ora immagina di essere cresciuto. Sei cresciuto in questa cultura, per tutta la vita, non conosci altro. Secondo te, la vita deve essere vissuta così e non puoi immaginarla in modo diverso.

Una notte fai un sogno, proviene da Dio; nel sogno ti viene chiesto di mangiare qualcosa che sia contro tutte le regole che conosci, quelle stesse che Dio ha insegnato al tuo popolo secoli fa. "Questo non può succedere", pensi: " Come? Perché?”

Questo è esattamente ciò che leggiamo nel capitolo 11 degli Atti. Pietro è un ebreo e, come forse saprai dall'Antico Testamento, essi avevano regole molto specifiche su come vivere: cosa indossare o mangiare, quando riposare o festeggiare e la lista potrebbe continuare. Improvvisamente, Dio dice a Pietro che deve dimenticare tutto e mangiare quello che vuole! Di cosa si tratta?

Dal versetto 11 in poi, leggiamo il significato di tutto questo. Finora, nella storia biblica, Dio si è occupato esclusivamente degli ebrei. Certamente, ci sono state delle eccezioni nell'Antico Testamento, ma questa è un'altra cosa: Dio sta facendo qualcosa di nuovo. Egli include i non ebrei nella Sua famiglia. Non solo una o due persone, ma intere famiglie e, in seguito, intere comunità.

APPROFONDISCI

Dio sta facendo qualcosa di nuovo in questa storia, qualcosa che la gente non si aspettava. Rifletti sulla tua vita e chiedi a te stesso quando hai sperimentato Dio in nuovi e sconvolgenti modalità. Prega Dio affinché tu possa sperimentarlo in modalità ancora più grandi di quelle che pensavi fossero possibili.

SII CORAGGIOSO

Chi, tra i tuoi conoscenti, non è ancora incluso nella famiglia di Dio? Potrebbe trattarsi di qualcuno che viene guardato dall'alto in basso o che non ti piace particolarmente. Tuttavia, Dio chiama tutti a Sé, anche quella persona. Prega per lei e chiedi a Dio di aiutarti a condividere con essa che Suo benvenuto è per tutti.

MEMORIZZA

"Avevo appena cominciato a parlare quando lo Spirito Santo scese su di loro, esattamente come su di noi al principio." - Atti 11:15