Logo YouVersion
Icona Cerca

Forestieri E Pellegrini Sulla TerraCampione

Forestieri E Pellegrini Sulla Terra

GIORNO 3 DI 7

Abraamo – Esci dal tuo paese (Genesi 12:1)

UR DEI CALDEI

Ai tempi di Abraamo (circa 1900 a.C.), Ur era una città molto evoluta dal punto di vista architettonico. Era anche un centro di idolatria. Tera, il padre di Abraamo, era idolatra (Giosuè 24:2). Non sappiamo perché, ma Tera partì con la sua famiglia per andare nel paese di Canaan (Genesi 11:31,32). Tuttavia, si fermò a Caran nell’Alta Mesopotamia.

CARAN

Caran era una città su una via di commercio con stretti rapporti con la Babilonia. Non è chiaro perché Tera si fermò lì. Nella famiglia di Abraamo, Caran parla di compromesso. Non era Ur, ma le assomigliava per certi versi. Oltre a Tera, che non completò il viaggio in Canaan, Rachele ed altri membri della famiglia di Giacobbe si trovarono immischiati con gli idoli a Caran (Genesi 31:19,30-35; 35:2,3).

LA CHIAMATA DI ABRAAMO

La Bibbia parla di una duplice chiamata di Abraamo: prima a Ur e poi a Caran (Atti 7:2-4; Genesi 12:1-5). Si fermò a Caran per rispetto per il padre ma dopo la morte di Tera era libero di rispondere pienamente alla chiamata di Dio e partì senza sapere dove andava (Ebrei 11:8). C’è una lezione per noi: dobbiamo seguire Dio senza pretendere di sapere in anticipo tutto il Suo programma per noi o per gli altri (Giovanni 21:20-23).

LA FEDE DI ABRAAMO

La fede di Abraamo si vedeva non solo nella sua uscita dal paese nativo e da quello in cui suo padre aveva sostato, ma anche nel suo rimanere nel paese (Ebrei 11:9). Il contrasto con la storia di Lot mette in risalto le caratteristiche di fede espresse da Abraamo nel suo soggiornare in tende. Lot iniziò come Abraamo (Genesi 13:5), ma poi scelse egoisticamente la parte migliore (a suo avviso) del paese (Genesi 13:11). Mentre Abraamo percorreva il paese, Lot finì in una città malfamata (Genesi 13:12,13). Nonostante non fosse d’accordo con il loro comportamento, non si allontanò (2 Pietro 2:6-8). Anche al momento della distruzione di Sodoma, era attaccato alle cose terrene e a una città che non gli apparteneva (Genesi 19:15,16).

I COMPROMESSI DI ABRAAMO

La Bibbia non dipinge Abraamo come uomo che non conobbe mai tentennamenti o sbagli. Per due volte ha cercato di proteggere Sara con una mezza bugia. È interessante notare che i suoi compromessi avvennero quando si allontanò dalla Terra Promessa: in Egitto (Genesi 12:10-20) e a Gherar (Genesi 20:1-13). Tuttavia, il giudizio complessivo del Nuovo Testamento è che davanti alla promessa di Dio non vacillò per incredulità (Romani 4:20).

IL COMPORTAMENTO DI ABRAAMO

Abraamo non si mescolò con il popolo del paese. Era straniero, ma rispettato. In Genesi 14:13, viene chiamato Abramo l’Ebreo, cioè colui che viene da oltre il fiume. Quando morì Sara, dovette fare una trattativa per acquistare una tomba. È significativo come gli Ittiti giudicavano il suo comportamento (Genesi 23:6). Il suo servo, Eliezer di Damasco, imparò da lui ad adorare sinceramente il Dio di Abraamo (Genesi 24:27,42,48,52).

L’EREDITÀ DI ABRAAMO

Alla sua morte, Abraamo possedeva solo una tomba nella Terra Promessa. Aspettava la vera città, di cui la Terra Promessa era solo la caparra. La sua fede è un esempio, stimolo e incoraggiamento per tutti noi (Romani 4:9-12,16-18). Attraverso Abraamo, lo straniero, Dio ha promesso di benedire tutti i popoli (Genesi 12:1-3). Nella sua progenie, Cristo Gesù, tutti i figli di Dio dispersi sono riuniti (Giovanni 11:52).

Giorno 2Giorno 4

Riguardo questo Piano

Forestieri E Pellegrini Sulla Terra

Gesù, nella preghiera sacerdotale, disse che i credenti sono nel mondo ma non del mondo. Le persone desiderano essere riconosciute e apprezzate dagli altri; per questo motivo viviamo spesso questa condizione di “diversità” con disagio. La Bibbia invece, ci presenta il nostro vero stato: non siamo esclusi dal mondo ma inclusi nel popolo di Dio. Inoltre, abbiamo la missione di invitare gli altri a fare parte di questo popolo. Vedremo, attraverso i patriarchi Abraamo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe quanto la vita da forestiero e pellegrino possa essere benedetta dal Signore ed essere, allo stesso tempo, di benedizione agli altri.

More

Vorremmo ringraziare Andrew Walker per aver fornito questo piano. Per ulteriori informazioni, visitare: facebook.com/profile.php?id=100005886272104