La Bibbia in un anno 2024Campione

Signore... fa che oggi abbia successo
*How to Be a Huge Success* è un piccolo libro che raccoglie citazioni e consigli di svariati e noti personaggi "di successo". Nel retro di copertina si chiede: "Ti senti a disagio con i termini *fama*, *fortuna* o *grandezza*?" Spesso il successo è visto proprio così, con un certo disagio, e questo, forse, a causa di alcune connotazioni negative legate al *successo*. Anche nella Chiesa è un po’ così: la parola successo è vista a volte con diffidenza. Tuttavia, nella Bibbia, il successo non è qualcosa di negativo. Nel brano dell'Antico Testamento di oggi (Genesi 24), si parla di successo in almeno cinque punti e ogni volta in chiave molto positiva. Il successo è una benedizione di Dio (vv.31.50). È una cosa buona. Il messaggio della Bibbia di oggi e il ministero di Gesù ci offrono una *definizione di successo del tutto nuova*.Salmi 8,1-10
Lodare il Signore per il successo della sua creazione
Si stima che nella nostra galassia siano presenti più di cento miliardi di stelle grandi come il nostro sole. La nostra galassia è inoltre una tra cento miliardi di galassie. Quando consideriamo la vastità dell'universo, è facile sentirsi piccoli e insignificanti.
Davide inizia e conclude questo salmo lodando Dio per il successo della sua creazione (vv.1-10).
Contemplando il cielo notturno, Davide dice: "Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, che cosa è mai l'uomo perché di lui ti ricordi, il figlio dell'uomo, perché te ne curi?" (vv.4-5, MSG).
Davide esprime stupore per il fatto che gli esseri umani siano al vertice della creazione di Dio, un capolavoro fatto a sua immagine. Dio non solo ti ama e si prende cura di te, ma ti ha donato dei privilegi straordinari: "Davvero l'hai fatto poco meno di un dio, di gloria e di onore lo hai coronato. Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi" (vv.6-7).
Dio ha messo tutta l'opera della sua creazione nelle nostre mani. Versetti meravigliosi che nel Nuovo Testamento troviamo riferiti anche allo stesso Gesù (Ebrei 2,8).
Per questo, noi cristiani dovremmo essere sempre in prima linea per proteggere, preservare e prenderci cura della straordinaria creazione di Dio. Ma, come sappiamo, il progetto originale di Dio sulla creazione è stato rovinato. In Cristo però la creazione è rinnovata (Efesini 1,19-23;2,5-6) e un giorno avrà compimento e vedremo ogni cosa posta sotto i suoi piedi (1 Corinzi 15,24-26).
Signore, vedo la vastità, la bellezza e il successo della tua creazione ed esclamo: “O Signore, Signore nostro, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra!” (Salmi 8,9).
Matteo 9,14-38
Cercare il successo sull'esempio di Gesù
Gesù dona un nuovo significato alla parola successo. Se vogliamo capire cosa sia veramente il successo, dobbiamo prendere come modello Gesù, la sua visione, la sua vita ed il suo insegnamento. Il suo è un genere di successo che oggi, nel mondo, in pochi sono capaci di riconoscere come tale.
Gesù era ammirato e allo stesso tempo odiato. Avere successo non significa necessariamente essere popolari. Alcuni, infatti, lo ammiravano: "Non si è mai vista una cosa simile in Israele!" (v.33, MSG). Altri invece lo odiavano, come i farisei che dicevano: "Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demoni" (v.34).
Come i seguaci di Gesù, anche noi potremmo essere ammirati e odiati. Come William Wilberforce ad esempio, il quale per le sue battaglie contro la tratta degli schiavi fu definito l'uomo più ammirato e allo stesso tempo più odiato di tutta l'Inghilterra.
Nel suo Vangelo, l'apostolo Matteo ci racconta il successo del ministero di Gesù. Lo riassume così: "Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, annunciando il vangelo del Regno e guarendo ogni malattia e ogni infermità" (9,35).
Gesù inaugura il regno di Dio con parole e opere, manifestando realmente la sua presenza nella vita di coloro che lo incontrano. Questo è il successo come lo intende Gesù, e noi tutti siamo chiamati ad imitarlo.
Per avere il suo tipo di successo, anche noi, come gli apostoli, dobbiamo conformare la nostra vita a quella di Gesù e condividere la sua visione:
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Le necessità sono urgenti
Gesù "vedendo le folle, ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite come pecore che non hanno pastore" (v.36). Nel mondo, oggi, ci sono milioni di persone che non conoscono Gesù e sono spiritualmente smarrite, milioni che patiscono la fame, che non possiedono una casa, che soffrono per malattie che si potrebbero prevenire e che non hanno la minima istruzione.
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Al centro l’amore
Gesù "ne sentì compassione” (v.36). Nella lingua greca, compassione è la parola più forte per dire amore (deriva a sua volta dalla parola greca usata per dire viscere). Nelle Scritture la troviamo riferita solo a Gesù. Essa descrive il suo profondo turbamento e ci fa capire quanto il suo cuore fosse affranto.
Gesù non dava importanza al successo così come lo intendeva il mondo. Nel brano di oggi, infatti, lo vediamo prendersi cura di due persone molto diverse tra loro: un capo del popolo (v.18) e una donna che a causa di un’emorragia era considerata impura e confinata ai margini della società (v.20). Gesù ha compassione di entrambi.
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La scintilla è la preghiera
Gesù dice ai suoi discepoli: "Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!" (v.38) Preghiamo quindi affinché sempre più persone siano chiamate a seguire Gesù e a raccogliere la messe.
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Il campo è immenso
Gesù dice: "La messe è abbondante" (v.37). Gesù ci indica la strada per avere successo nella nostra vita: annunciare il suo regno e la sua venuta nella storia. Ci chiama a qualcosa di grande, a seguire il suo esempio, partecipando alla sua missione e moltiplicando i suoi frutti.
Signore, ci sono così tante necessità nel nostro mondo, ma da quel che sembra gli operai sono pochi. Prego che tu possa suscitare e inviare nuovi operai nel campo del raccolto, capaci di trasformare il mondo.
Genesi 24,1-67
Pregare per avere successo ed essere guidati
Il servo di Abramo non si vergogna di pregare per il successo della sua missione. La sua preghiera è un esempio per tutti noi: "Concedimi un felice incontro quest'oggi" (v.12). Non è una preghiera per sé, ma per qualcun altro: "Usa bontà verso il mio padrone Abramo!" (v.12) Nella sua preghiera, il servo chiede di essere guidato da Dio.
I modi attraverso i quali Dio ci guida sono diversi. Ad Alpha¹, se ne elencano cinque in particolare. Questi cinque sono tutti presenti nel brano di oggi ed operano insieme.
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Scritture
Abramo non disponeva di tutte le Sacre Scritture di cui oggi disponiamo noi. Aveva però i comandamenti di Dio che in seguito sono diventati parte delle Scritture. Dio aveva comandato al suo popolo di sposarsi soltanto con coloro che credevano in lui. E così fa Abramo. Dice al suo servo di cercare per suo figlio una moglie non tra i cananei, ma tra le donne del suo popolo (vv.3-4).
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Spirito
Ogni volta che preghiamo, lo Spirito Santo è presente e ci guida. In questo brano non si parla espressamente di Spirito Santo, ma ne si avverte la presenza e la guida. Le persone del racconto si trovano infatti in una posizione di ascolto e docilità alla guida dello Spirito. Il servo di Abramo prega con il cuore (vv.12,45) e Rebecca arriva quando lui non aveva “ancora finito di pensare”. Isacco esce in campagna per svagarsi, cioè rilassarsi e meditare, e Rebecca appare (v.63).
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Buon senso
Rebecca è una scelta di buon senso. È evidente che è la persona giusta per Isacco! Non solo è “molto bella d'aspetto” (v.16) ma è anche “vergine” e “nessun uomo si era unito a lei” (v.16). Ancor più, è molto generosa, gentile e premurosa. Alla richiesta del servo, non solo risponde offrendo acqua dalla sua anfora ma aggiunge: “Anche per i tuoi cammelli ne attingerò, finché non avranno finito di bere” (v.19).
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Consiglio
Uno dei modi mediante i quali Dio ci guida è attraverso il consiglio dei santi (la parola "santi" viene usata nel Nuovo Testamento per indicare gli appartenenti al popolo di Dio). Sebbene il matrimonio di Isacco e Rebecca fosse combinato, e quindi molto diverso da quello moderno occidentale, vi era comunque un elemento di scelta. A Rebecca viene chiesto "'Vuoi partire con quest'uomo?” (v.58) Essa risponde: “Sì" (v.58). A sua volta, Isacco conosce Rebecca, sceglie di sposarla e "l'amò" (v.67). Entrambi seguono il consiglio dei santi, cioè di quelli che avevano vicini, in particolare dei genitori, i quali riconoscono che “la cosa procede dal Signore” (v.50).
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Segni
In questo brano troviamo uno dei momenti più belli della Bibbia in cui Dio guida il suo popolo attraverso i segni, cioè le circostanze. Il servo chiede a Dio un segno e Dio risponde donando esattamente ciò che gli era stato chiesto (vv.12-26). Ma, come abbiamo visto, non si tratta di un segno qualsiasi, è una prova. Una prova volta a verificare il carattere di Rebecca, e che Rebecca supera con successo.
Isacco e Rebecca sono stati guidati da Dio e hanno seguito le sue indicazioni. Come risultato, il loro incontro è stato un successo e, più importante, lo è stato anche il loro matrimonio.
Signore, ti prego di suscitare nel mondo persone e leader capaci di guidare in modo efficace e di essere buoni modelli di esempio. Che vi siano sempre più coppie capaci di testimoniare l’amore di Dio attraverso il loro amore affinché le persone loro vicine possano dire: “La cosa procede dal Signore” (v.50).
Pippa Adds
Genesi 24
Amo questa storia, è molto romantica. Isacco è erede di grandi ricchezze, ma forse anche abbastanza solo. Il suo fratellastro è stato mandato via, sua madre è morta. Ma Dio gli dona una donna coraggiosa. Rebecca lascia la sua famiglia per sposare un uomo che vive molto lontano e mai conosciuto prima. Ma Dio è attento, risponde alle loro preghiere e li guida. Isacco si è molto impegnato per trovare una donna che condividesse la sua fede. Questo è un aspetto molto importante nel matrimonio. Mi piace il fatto che Isacco ami Rebecca dal primo istante.
References
Salvo diversa indicazione, le citazioni delle Scritture sono tratte dalla Sacra Bibbia Italiana Cattolica, testo CEI 2008 a cura della Conferenza Episcopale Italiana. Utilizzata con permesso. Copyright © 2008 — 2019 Diritti d'autore riservati su testo e commento Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena. Le citazioni della Scrittura indicate con (MSG, AMP, NIVUK, NKJV, NLT, ecc.) riportano comunque il testo CEI®. Indicano i testi qui di seguito elencati a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti. NIV - New International Version Anglicised - Copyright © 1979, 1984, 2011 Biblica, già International Bible Society MSG - The Message - Copyright © 1993, 1994, 1995, 1996, 2000, 2001, 2002. AMP - Amplified® Bible, Copyright © 1954, 1958, 1962, 1964, 1965, 1987 - Casa Editrice The Lockman Foundation NKJV - New King James Version®. Copyright © 1982 - Casa Editrice Thomas Nelson NLT - New Living Translation - Copyright © 1996, 2004, 2015, 2017 - Casa Editrice Tyndale House Fondation ¹[Alpha](https://alphaitalia.org//) Alpha è un corso in undici settimane, online o in presenza. Uno spazio dove poter parlare liberamente di vita, fede e significato. Per scoprire di più o se vuoi trovare un Alpha vicino a te, visita [Cos'è Alpha](https://alphaitalia.org/try-alpha/), o se vuoi organizzare un Alpha, visita [Organizza Alpha](https://run.alphaitalia.org/). Author anon, *How to be a Huge Success,* (Lagoon Books, 2003). Tutti i diritti riservati.Riguardo questo Piano

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