Dio mi ha usato grande bontà

Ci sono momenti nella vita in cui facciamo fatica a capire il perché di tante cose.
Perché dobbiamo lottare così tanto per ottenere così poco?
Perché, nonostante l’impegno, sembra che le porte restino chiuse?
Qualche volta arriva persino il pensiero che la bontà di Dio sia per altri, ma non per noi.

Mi viene in mente la storia di Giacobbe.

Egli ha servito per anni suo zio Labano. È stato ingannato, trattenuto, ostacolato nel suo desiderio di costruire qualcosa di suo. Ha lavorato duramente e si è trovato spesso bloccato, quasi in una condizione di semischiavitù.

Ma Dio non lo ha abbandonato. Gli ha dato un sogno, una visione. Gli ha mostrato come poter prosperare, come uscire da quella situazione.

E quando finalmente si mise in cammino verso la libertà, dovette affrontare un’altra sfida: la riconciliazione con suo fratello Esaù.

Fu proprio in questa circostanza che pronunciò questa frase: “Dio mi ha usato grande bontà” Genesi 33:11 IRB20

Forse, mentre era oppresso e ingannato, non vedeva quella bontà. Ma alla fine, quando il peggio era alle spalle e la libertà davanti, si accorse che Dio era stato con lui per tutto il tempo.

Questa è una parola per noi oggi: Anche quando non lo vediamo, Dio è all’opera.

La sua bontà ci accompagna, anche nei giorni più duri.

Così oggi possiamo dire: "Qualsiasi cosa io stia vivendo, Dio sta usando grande bontà con me.”